Dopo aver pubblicato il post di un bellissimo libro per invitare le bambine a mettersi in gioco come Paleontologhe (lo trovi a questo link), riguardando il libro con ammirazione e più attenzione, ho notato un dettaglio che mi ha fatto pensare!
Eccolo qui a fianco.
Nel libro è raffigurata questa mappa che rappresenta delle aree colorate che
indicano le nazioni in cui le Paleontologhe lavorano e/o
pubblicano i loro studi. In Europa si osservano colorate
soltanto l'Inghilterra, la Germania e la Romania, risultano perfino
colorate nazioni africane come il Kenia o il Madagascar.
L'Italia è un'area bianca, non colorata e quindi per le autrici del libro non rappresentata da Paleontologhe italiane.
L'Italia è un'area bianca, non colorata e quindi per le autrici del libro non rappresentata da Paleontologhe italiane.
Ma è proprio vero che in Italia non ci sono donne che operano in questo settore?
Io so che ci sono, anche se effettivamente dalla situazione che ho registrato con le interviste effettuate in questi anni (qui il link alle interviste) si ha l'impressione che questo settore delle scienze sia disabitato dal genere femminile.
Mi chiedo quindi, ma in Italia esistono donne Paleontologhe? di cosa vi occupate? e per quale motivo i vostri contributi scientifici rimangono poco visibili?
Io so che ci sono, anche se effettivamente dalla situazione che ho registrato con le interviste effettuate in questi anni (qui il link alle interviste) si ha l'impressione che questo settore delle scienze sia disabitato dal genere femminile.
Mi chiedo quindi, ma in Italia esistono donne Paleontologhe? di cosa vi occupate? e per quale motivo i vostri contributi scientifici rimangono poco visibili?
Spero che qualche Paleontologa italiana mi scriva
all'indirizzo indicato qui sotto allo scopo di aprire un confronto con loro in qualche intervista. Vorrei comprendere se effettivamente ci sia un grosso
divario di genere in Italia nella Paleontologia e per quale motivo.
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