domenica 9 dicembre 2018

IL GRANDE ATLANTE DEI DINOSAURI


“Per un attimo mi chiesi dove avevo già visto quella sagoma sgraziata che inarcava il dorso rivestito da una frangia triangolare e quella strana testa da uccello che si teneva a pelo del terreno. Poi ricordai. Era lo stegosauro, esattamente la creatura che Maple White aveva ritratto nel suo album da disegno e che aveva subito attratto l’attenzione di Challenger...il terreno tremava sotto il suo peso tremendo, ed il modo in cui tracannava l’acqua risuonava nel silenzio della notte...” 



Queste brevi righe sono tratte dal libro di Conan Doyle “Il mondo perduto: la valle dei dinosauri”. Lo stegosauro descritto in tutta la sua straordinaria maestosità è certamente comparso nella vostra memoria, ma avete mai visto le dimensioni di quelle frange triangolari poste sul dorso? Sapete cosa significa il suo nome? E in quale continente è stato rinvenuto?

Non è necessario andare al museo o contattare un esperto paleontologo per rispondere a queste domande. Basta sfogliare un eccezionale libro di divulgazione scientifica edito dall’ Editoriale Scienza dal titolo “Grande atlante dei dinosauri” scritto e illustrato da A. Rooney e J. Gilleard. E' un viaggio nelle trame del tessuto del tempo profondo, esattamente nel Mesozoico, da 252 a 66 milioni di anni fa, periodo in cui tutti i continenti erano popolati dai dinosauri. 

Nelle doppie pagine del testo si trovano tantissime informazioni sulle scoperte passate e più recenti dei dinosauri di ogni continente, dal Nord America in cui sono stati rinvenuti più fossili di dinosauro che altrove, al Sud America, all'Europa passando per l'Asia dove Cina e Mongolia hanno preservato giacimenti ricchissimi di dinosauri ed infine all'Africa, all'Antartide ed all'Australia. 

Il libro, realizzato con la consulenza del dott. David Button, paleontologo e cacciatore di dinosauri presso il Museo di Scienze Naturali della Carolina del Nord, America, contiene mappe che localizzano i luoghi delle scoperte delle specie più importanti dei dinosauri, rappresentati da fotografie e disegni, corredati da indiscrezioni, singolarità e dettagli poco conosciuti. 
Ancora all'interno di ogni pagina cartonata si possono ricercare delle finestre da aprire che stuzzicano l'interesse dei ragazzini più curiosi. Non mancano approfondimenti in merito alla fossilizzazione dei dinosauri, scopritori e cacciatori di dinosauri, alla tettonica a zolle, alla deriva dei continenti e all'evoluzione di questi rettili, tutti argomenti trattati con un buon rigore scientifico ma di facile lettura poichè il libro è consigliato per bambini dagli 8 anni in su. 

Non manca una pagina con il dinosauro più amato di tutti, il tirannosauro raffigurato con le piume, particolarità che non passerà inosservata ma che prende in considerazione le ultime teorie sui dinosauri piumati. 

Caratteristica unica di questo volume è stata inserire sotto forma di fotografie alcuni reperti fossili in grandezza naturale, un modo per emozionare ancora una volta i piccoli e grandi lettori appassionati di questi rettili ormai estinti.



A proposito... non avete mai visto le dimensioni di quella frangia triangolare sul dorso dello stegosauro... la piastra ossea citata da C. Doyle nella descrizione sopra... trovatela in grandezza naturale nel libro!



Per acquisti ed informazioni, la casa editrice si trova a questo link:

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