giovedì 27 marzo 2014

ASPETTANDO LAURA..., ECCO IL MOSASAURO AL VILLAGGIO DEL PESCATORE - TRIESTE

 
 
La varietà e diversità di grandi rettili preistorici spesso induce in confusione i visitatori del sito paleontologico del Villaggio del Pescatore. Molti pensano che i dinosauri fossero creature anche marine invece che esclusivamente terrestri. 

Per poter comprendere meglio la vita nel "mare dei dinosauri" la prossima domenica, 30 marzo 2014, anche approfittando del meteo previsto favorevole, la Cooperativa Gemina esibirà sul sito paleontologico un cranio di mosasauro, enorme lucertola marina vissuta approssimativamente al tempo di Antonio. Una specie di T. rex degli abissi, questo mosasauro, più esattamente un Prognathodon solvay proveniente dal Nord Africa, con un cranio di circa 130 cm era lungo oltre 10 metri e pesava svariate tonnellate. Era un grande predatore di altri rettili e grandi pesci che afferrava con una potente serie di robusti denti conici di cui era straordinariamente fornito anche il palato. 

E' un'opera difficile contrastare le credenze diffuse sulla distribuzione dei dinosauri: sauri nuotavano e volavano al tempo che i mammiferi dovevano ancora intraprendere la loro strada, ma nel mare c'erano mosa-sauri, plio-sauri, ittio-sauri, noto-sauri, plesio-sauri e tanti altri mentre in cielo volavano i ptero-sauri. I dino-sauri in acqua ci andavano certamente, alcuni forse sapevano nuotare, ma non era il loro ambiente, che restava la terraferma.

Flavio Bacchia

Per informazioni sugli orari di apertura delle visite:

sabato 22 marzo 2014

PTEROSAURUS: FLIGHT IN THE AGE OF THE DINOSAURUS IN AMERICAN MUSEUM OF NATURAL HISTORY OF NEW YORK

La mostra sui Pterosauri tanto attesa anche dagli appassionati italiani apre i battenti il 5 aprile 2014 al Museo di Storia Naturale di New York. Visitabile fino al 5 gennaio 2015 raccoglie tutte le più grandi scoperte di pterosauri al mondo. 
Sono presenti anche il nostro Eudimorphodon ranzii riprodotto in 3D, scoperto nel 1973 in una cava nei pressi del paese di Cene in Val Seriana nelle Alpi Bergamasche e il Preondactylus buffarinii rinvenuto in Val Preone, provincia di Udine in Friuli Venezia Giulia.






Per saperne di più sulla mostra:

Per altre informazioni sulla prototipazione rapida di Eudimorphodon ranzii


mercoledì 19 marzo 2014

SCOPERTO UN DINOSAURO IN ALASKA : ERA QUASI COME UN T.REX "NANO"

 
La taglia di Nanuqsaurus hoglundi confrontata con le dimensioni di altri teropodi. A, Nanuqsaurus hoglundi. B e D, Tyrannosaurus rex. D, Daspetosaurus torosus. E, Albertosaurus sarcophagus. F e G, Troodon sp.



I paleontologi Antonio Fiorillo e Ronald Tykoski del Museo Perrot della Natura e della Scienza di Dallas hanno fatto una scoperta sensazionale: un nuovo genere e specie di un dinosauro molto simile ad un Tyrannosaurus rex ma soltanto più piccolo.

Lo studio pubblicato su PLOS One ha permesso di classificare i frammenti fossilizzati del cranio e della mascella che erano stati trovati nel nord dell'Alaska nel 2006 in una zona conosciuta come cava Kikak-Tegoseak, sul versante nord vicino al confine Yukon. Nella stessa cava, i 2 ricercatori avevano già scoperto altri reperti importanti, come i resti del dinosauro cornuto Pachyrhinosaurs perotorum, un cugino del triceratopo, la cui scoperta è stata annunciata nel 2011.

Questo nuovo dinosauro chiamato Nanuqsaurus hoglundi viveva nelle zone artiche 70 milioni di anni fa, quando l'Artico era un posto molto diverso da come lo conosciamo oggi. Durante il periodo Cretaceo, la zona era una pianura costiera che aveva un clima molto più caldo ed era ricoperta da boschi di conifere e piante fiorite, con una temperatura simile a quella del Canada occidentale oggi. L'anno era scandito dall'alternanza dei 6 mesi di luce e 6 mesi di buio, come accade oggi nelle zone artiche e antartiche. Il buio costante nel periodo invernale con la conseguente scarsitá di cibo disponibile avrebbe adattato il corpo di questi dinosauri facendolo diventare di dimensioni piccole, quasi la metá di un T.rex

Il nome del genere è stato dato in onore al popolo Inupiat che vive in quel territorio e significa "lucertola di orso polare", mentre la specie "hoglundi" è dedicata all'imprenditore e filantropo Forrest Hoglund di Dallas.

domenica 16 marzo 2014

LAURA, LA PRONIPOTE DI ANTONIO AL SITO PALEONTOLOGICO DEL VILLAGGIO DEL PESCATORE - TRIESTE

Il cranio di Laura: Prosaurolophus maximus del Cretacico superiore

In una splendida giornata marzolina riscaldata da un sole tiepido, ha fatto la sua comparsa "Laura", la pro nipote del nostro dinosauro Antonio. Molto timida, ci ha permesso di scoprire soltanto il suo cranio di quasi un metro di lunghezza. Il rimanente scheletro di all'incirca 12 metri si potrà ammirare appena dal 18 aprile ai primi di maggio, sempre al Villaggio del Pescatore a Trieste, grazie alla Cooperativa Gemina che gestisce le visite.

La storia della sua scoperta non è la prima del genere. Durante gli scavi per la costruzione di un ranch in Wyoming, Stati Uniti d'America gli operai hanno notato che nelle concrezioni limonitiche (di ferro) delle rocce c'erano delle ossa. Gli esperti hanno confermato che appartenevano alla coda di un dinosauro. Fermati gli scavi, si è rinvenuto un intero scheletro, quello di Laura. Questo completo all' 85% si presentava difficile da preparare per lo studio ed un'eventuale commercializzazione a causa della matrice rocciosa molto dura da trattare. Soltanto la ditta ZOIC di Trieste ha avuto il coraggio di provarci. 
Dopo 2 anni di lavoro per estrarre le ossa la casa d'aste Sotheby's di Parigi l'ha prelevata per batterla all'asta, senza portare la vendita a buon fine. Pertanto la ditta Zoic l'ha fatta ritornare a Trieste per poter essere ammirata dai visitatori del sito paleontologico di Villaggio del Pescatore.


Per informazioni sugli orari di apertura delle visite:


La Dott.essa Mila Erbisti mentre conduce una visita guidata al sito paleontologico del Villaggio del Pescatore. 



Il geologo Flavio Bacchia mentre separa le lastrine di roccia eoceniche della Green River Formation del Wyoming con mio figlio Raymond, durante i laboratori di paleontologia dopo la visita al sito paleontologico.

sabato 15 marzo 2014

AL SITO PALEONTOLOGICO DI VILLAGGIO DEL PESCATORE ARRIVA LAURA!

A far compagnia al nostro rettile preferito questa domenica 16 marzo 2014 ci sarà anche il cranio della dinosaura Laura, una Prosaurolophus maximus del Cretacico superiore, genealogicamente una pronipote del nostro Antonio.

Nell'immagine l'intero esemplare che verrà esposto nel periodo pasquale al sito paleontologico di Villaggio del Pescatore.


Per informazioni sugli orari di apertura delle visite:

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